Info e iscrizione
"La paura è il cammino verso il lato oscuro. La paura porta alla rabbia. La rabbia porta all'odio. L'odio porta alla sofferenza" Master Yoda
La prospettiva pratica dello Yoga
Non siamo educati ad avere interesse nel controllo di pensieri ed emozioni, a mantenere la calma di fronte ai sentimenti: essere eccessivamente emotivi consuma la nostra forza vitale.
Siamo condizionati a reagire alle circostanze e crediamo che le emozioni siano un riflesso di quello che siamo, che ci identifichino.
La componente principale di ogni pratica di introspezione è la consapevolezza delle abitudini che turbano la mente e rinforzano le emozioni, poiché nell’emotività perdiamo coscienza e ci allontaniamo dalla nostra essenza più profonda, che siamo abituati a chiamare anima.
Possiamo usare le emozioni come un campo di addestramento, se siamo disposti a considerare due regole fondamentali: rinunciare alle aspettative e alle convenzioni sociali, impedire l’espressione manifesta delle emozioni negative.
Questo non significa che le emozioni siano sbagliate, ma che possiamo prenderne coscienza nel momento in cui si presentano e osservarle come oggetto di percezione. Questo è un pilastro dello Yoga della conoscenza di se stessi.
Molti squilibri emotivi possono essere controllati da posture Yoga, Pranayama e meditazione, da cambiamenti nella dieta, esercizio fisico e riposo.
- Questo è un laboratorio in 4 incontri di gruppo + 2 sessioni private per gestire le emozioni difficili con i metodi dello Yoga
- A Carvico e a Brembate
Info e iscrizione
Workshop pratico: esercizi, dibattito e scrittura
Programma
- Dove sono le emozioni?
Diritto alla felicità
Campo di addestramento - Affrontare, Perdonare, Rilasciare
Metodi di trasformazione
Lo spazio per scegliere - Paura e Ansia
Attirare quello che non vuoi
Immaginazione nemica - Rabbia e Odio
Eliminare e sradicare i veleni
Responsabilità di scelta - Il Potere di un centro di calma
Rimanere calmi e distaccati
Un impegno verso se stessi