Info e iscrizione
La prospettiva pratica dello Yoga
Non siamo educati ad avere interesse nel controllo di pensieri ed emozioni, a mantenere la calma di fronte ai sentimenti: essere eccessivamente emotivi consuma la nostra forza vitale.
Siamo condizionati a reagire alle circostanze e crediamo che le emozioni siano un riflesso di quello che siamo, che ci identifichino.
La componente principale di ogni pratica di introspezione è la consapevolezza delle abitudini che turbano la mente e rinforzano le emozioni, poiché nell’emotività perdiamo coscienza e ci allontaniamo dalla nostra essenza più profonda, che siamo abituati a chiamare anima.
Possiamo usare le emozioni come un campo di addestramento, se siamo disposti a considerare due regole fondamentali: rinunciare alle aspettative e alle convenzioni sociali, impedire l’espressione manifesta delle emozioni negative.
Questo non significa che le emozioni siano sbagliate, ma che possiamo prenderne coscienza nel momento in cui si presentano e osservarle come oggetto di percezione. Questo è un pilastro dello Yoga della conoscenza di se stessi.
Molti squilibri emotivi possono essere controllati da posture Yoga, Pranayama e meditazione, da cambiamenti nella dieta, esercizio fisico e riposo.
- Questo è un laboratorio in 5 incontri per gestire le emozioni difficili con i metodi dello Yoga
- Ogni Lunedì dal 1 al 29 Aprile a Carvico, dalle 20.00 alle 21.30
Info e iscrizione
Workshop pratico: esercizi, dibattito e scrittura
Programma
- Dove sono le emozioni?
Diritto alla felicità
Campo di addestramento - Affrontare, Perdonare, Rilasciare
Metodi di trasformazione
Lo spazio per scegliere - Paura e Ansia
Attirare quello che non vuoi
Immaginazione nemica - Rabbia e Odio
Eliminare e sradicare i veleni
Responsabilità di scelta - Il Potere di un centro di calma
Rimanere calmi e distaccati
Un impegno verso se stessi