Lo scorso settembre, più precisamente il 2, che corrisponde a Shradda per mio padre (ossia anniversario del giorno di morte) fa ho ricevuto da quella che considero mia madre spirituale, una informazione sul rito di pacificazione degli antenati, il Tarpanam. Qualcosa che mi è sembrato risuonare in memorie antiche e che piano piano ho sentito di iniziare a indagare e fare.
Questo piccolo rito si fa in luna nuova, quando si dice che le anime degli antenati, che esistono in forma detta Pitru, siano più disposte e capaci di compiere la traversata completa verso gli altri mondi. Possiamo sostenerli in questo passaggio con preghiere speciali e offerte. Quando attraversano completamente e con successo, possono anche portare benedizioni e significativi miglioramenti nella nostra vita.
Aadi Amavaasya
Questo 8 Agosto si presenta uno scenario cosmico unico per il rituale di Tarpanam
Unn allineamento planetario unico, avviene ogni 30 anni. Nell’astrologia vedica, il Sole rappresenta il padre e l’anima e la Luna indica la madre e lo spirito. In questo potente giorno di Luna Nuova il Sole e la Luna si uniscono in Cancro e lo rendono un momento particolarmente propizio per aiutare a liberare i nostri antenati da ogni legame residuo e invocare le loro benedizioni per un migliore progresso generale nella vita.
Il “Pitru Tarpanam” è fatto per gli antenati, ai quali in qualche modo siamo debitori del corpo fisico. Ci sono molti debiti spirituali che ognuno di noi paga ogni giorno, uno è quello verso i nostri antenati o pitrus. Per pagare questo debito, questa è la procedura di adorazione conosciuta come pitru tharpanam. Si può fare in circa 10 minuti o giù di lì.
Pitru = i propri antenati.
Tarpanam = soddisfare, compiacere.
Quindi pitru tarpanam = compiacere i propri antenati.
Nella procedura di pitru tarpanam, offriamo il tarpanam a 12 dei nostri più recenti antenati defunti nelle nostre linee parentali, cioè, genitori defunti, nonni, bisnonni e così via.
Gli zii, i prozii, le zie, le prozie e gli altri non appartenenti alla linea parentale non sono inclusi nel processo pitru tarpanam, ma sono coperti dal processo Karunya Tharpanam descritto di seguito.
Il Karunya Tarpanam è la seconda parte del processo del tarpanam. È il tarpanam offerto a parenti defunti, amici, estranei, animali domestici, animali, uccelli, insetti, creature, piante, alberi e altri esseri defunti.
(1) i parenti non ascendenti, gli amici, i mentori, i benefattori, gli aiutanti, i care-givers e gli altri verso i quali si ha un debito di gratitudine;
(2) quelle piante e quegli alberi che ti hanno dato il tuo cibo sotto forma di frutta, verdura e altri prodotti vegetali;
(3) se sei un consumatore di carne o hai consumato carne in passato, per quegli animali, uccelli e creature che hanno dato la loro vita per diventare il tuo cibo.
(4) qualsiasi forma di vita (defunta) che desiderate onorare e pregare.
Cosa uso per fare il Tarpanam e quando lo faccio
1. Una stuoia, un tappetino o un panno pulito fatto di fibre naturali come cotone o lana
2. Un piatto pulito di legno, rame, ottone o argento
3. Acqua pulita in una tazza di legno, rame, ottone o argento che sia comoda da tenere nella mano sinistra
4. Semi di sesamo nero o semi di sesamo bianchi
5. Erba Dharba
6. Pavitram fatto di erba darbha- anulare della mano destra
7. Due monete ripulite
15:41 PM, Sabato 7 Agosto
15:49 PM, Domenica 8 Agosto
Ashwina, Krishna Amavasya
03:34 PM, Oct 05
01:04 PM, Oct 06
Kartika, Krishna Amavasya
01:33 AM, Nov 04
10:14 PM, Nov 04
Margashirsha, Krishna Amavasya
12:25 PM, Dec 03
08:42 AM, Dec 04
Scrivimi per sapere dove si terrà il prossimo rito di pacificazione per i defunti.