Nei suoi Sutra, Patanjali enumera le cinque afflizioni (kleshas) che ostacolano la realizzazione del Sé.
Nel Modulo 10 del Corso di Studio La Grazia nel Kriya (lo Yoga dell’Azione Consapevole)
- Ignoranza (avidya): l’ignoranza è la radice di tutte le altre afflizioni e si riferisce alla mancata conoscenza della vera natura del Sé. Ci porta a identificarci con il corpo, la mente e le emozioni, creando un senso di separazione dalla realtà ultima.
- Egoismo (asmita): l’egoismo nasce dall’ignoranza e si manifesta come un’identificazione con il senso di “io” e “mio”. Ci porta ad agire in base ai nostri desideri e attaccamenti egoistici, creando sofferenza per noi stessi e per gli altri.
- Attaccamento (raga): l’attaccamento è il desiderio di possedere o aggrapparsi a cose, persone o esperienze piacevoli. Ci porta a soffrire quando perdiamo ciò a cui siamo attaccati o quando non otteniamo ciò che desideriamo.
- Avversione (dvesa): l’avversione è la repulsione verso cose, persone o esperienze spiacevoli. Ci porta a soffrire quando siamo costretti a confrontarci con ciò che non ci piace o quando non riusciamo ad evitare ciò che temiamo.
- Attaccamento alla vita (abhinivesah): l’attaccamento alla vita è la paura della morte e il desiderio di perpetuare la nostra esistenza fisica. Ci porta a soffrire a causa dell’ansia e della preoccupazione per il futuro e ci impedisce di vivere pienamente il momento presente.
Patanjali spiega che queste cinque afflizioni sono la causa della sofferenza e che per raggiungere la liberazione dobbiamo eliminarle.
La pratica dello Yoga si propone di purificare la mente e il cuore da questi ostacoli, permettendoci di realizzare la nostra vera natura e di vivere in uno stato di pace e beatitudine. Si propone di liberarci dai limiti del nostro ego per vedere la Verità in tutte le cose ed essere giusti e generosi con tutto.
Ma per raggiungere questo obiettivo, dobbiamo imparare a valutare correttamente tutte le cose e tutte le nostre azioni nella vita. Solo quando non siamo più schiavi di nozioni, filosofie o teorie preconcette siamo in grado di vedere, sostenere e dire la verità impersonale.
Solo quando non siamo più ansiosi di compiacere o dispiacere a qualcuno, possiamo essere certi di non diffondere menzogna e oscurità, ma solo di condividere chiarezza e luce.
Il Corso di Studio La Grazia nel Kriya (lo Yoga dell’Azione Consapevole) è adatto a tutti i ricercatori del Sè. Ogni lezione contiene una parte teorica, spunti di riflessone e pratiche guidate.
Il viaggio di auto conoscenza è personal e naturale, seguire un metodo di evoluzione integrale ci rende consapevoli di dove siamo, di dove andiamo e di non essere mai soli.