Shank prakshalana

Shank prakshalana è una delle tecniche di pulizia profonda, dello stesso gruppo della pulizia dei seni nasali che trovi qui.Preparazione alla pratica di purificazione:

• Abiti comodi e possibilmente chiari
• Non fate colazione, la pratica inizia al mattino presto appena svegli.
• Preparate 3/4 litri di acqua intiepidendola a 38° con 1 cucchiaino di sale integrale per ogni litro d’acqua.
• *pressione alta: chiedere al medico se usare un sale dietetico*
• Il sale non viene digerito, attraversa il sistema digestivo lavandolo e scioglie le feci per farle transitare rapidamente.

Precauzioni

• Bagno sempre libero e vicino
• Temperatura dell’acqua costante per tutto il trattamento.
• Acqua fredda causa dolori allo stomaco, acqua troppo calda causa vomito

Come si esegue

Bere a sorsi, lentamente e ininterrottamente, la soluzione di acqua salata. Dopo ogni bicchiere d’acqua praticate i seguenti 5 esercizi yoga:

  • Braccia parallele oltre la testa, inspiro allungo a dx, espiro allungo a sx
  • Braccia in linea con le spalle, inspiro torsione a dx, espiro torsione a sx
  • Coccodrillo con torsione (guardo tallone opposto)
  • Matsyendrasana dinamica (inspiro in torsione, espiro torno)Dopo alcuni bicchieri d’acqua si avvertono movimenti del tratto intestinale, proseguire con calma e continuare a bere e a fare gli esercizi e mantenere una serena concentrazione e attenzione alla pratica.

    Assecondare lo stimolo ad evacuare, interrompere ogni volta gli esercizi, poi continuate a bere e a praticare le asana. Le feci diventeranno sempre più liquide, proseguite fino a quando evacuerete solo acqua che non contenere tracce di residui solidi.

    Al termine si consiglia un lavaggio nasale per prevenire il mal di testa.

    A questo punto stendetevi comodi, avvolti in una copertina a riposare senza addormentarvi e senza fare nulla. Semplicemente riposate e concentrate la vostra attenzione sul respiro e rimanete a riposo per circa un’ora.

    Dopo il riposo si può mangiare.

    Assecondate il vostro corpo, mangiate quando avrete fame, non preoccupatevi di quanto tempo sia passato, l’importante è che non iniziate a mangiare prima di aver finito tutti i passaggi compreso il riposo.

    Iniziate a mangiare alimenti liquidi, ad esempio latte di riso

    Quando riprenderete a mangiare alimenti solidi mangiate poco per volta e lentamente. Cibi molto semplici, non conditi e non fritti, al massimo usate poco burro chiarificato – alcune spezie e pochissimo sale marino integrale, prediligendo il riso basmati.

    Per 7 giorni mangiate leggero e in bianco, prediligendo riso basmati. Per il mese successivo mangiate poca verdura e frutta crude; evitate caffè, the, saccarosio (che vi consiglio comunque di evitare il più possibile sempre) alcolici e latticini per circa un mese; riducete il consumo di carni. Mangiate in quantità non eccessiva e sempre cose cucinate in modo semplice;

    Se soffrite di stitichezza o di problemi gastrointestinali in genere o di emorroidi, di bere da 1 a 5 bicchieri di acqua (non salata) a temperatura ambiente al mattino appena svegli a cui farete seguire le asana usate per il shank prakshalana. Questa pratica è estremamente utile per mantenere le feci morbide e per stimolare in modo naturale la peristalsi.

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